Se la tutela dell’ambiente diventa esperienza. Anche 3 viaggiatori indiani a raccogliere cicche. Sindaco: si sono sentiti cittadini temporanei
TROPEA (VV), giovedì 8 giugno 2023 – Il turismo esperenziale, fenomeno nato come costola del turismo di lusso ed esploso soprattutto dopo la Pandemia, sta facendo registrare incrementi doppi rispetto a quello tradizionale e rappresenta oggi l’opportunità più interessante per destagionalizzare e sviluppare il potenziale inespresso delle destinazioni locali. Come? Attraverso la narrazione e col supporto insostituibile di analisi di marketing a monte rispetto ad un viaggiatore diverso da quello al quale si è spesso abituati nella concezione del turismo al singolare; un viaggiatore, anzi target differenti di viaggiatori che sono più esigenti ed alla ricerca non di prodotti replicabili e per tutti i gusti ma di esperienze irripetibili confezionate in modo sartoriale, non di servizi in serie esposti in ottica museale ma dei valori autentici di un territorio con i quali vivere un’interazione. Valorizzando i marcatori identitari e senza necessità di grandi investimenti. Come ai tempi del Gran Tour di Goethe.
Sono, questi – dichiara il Sindaco Giovanni Macrì – tutti ingredienti preziosi sottesi alla pianificazione, alla quotidiana azione di governo ed alle strategie di marketing territoriale che sin dal nostro insediamento 4 anni fa continuiamo a privilegiare nella comunicazione istituzionale (interna ed esterna) e nelle iniziative di posizionamento e di promozione regionale, nazionale ed internazionale dell’esperienza Tropea e della Calabria inedita ed inesplorata e quindi straordinaria.
E ci fa piacere – aggiunge – che a misurarne, motivarne e rilanciarne numeri, fondatezza ed utilità per lo sviluppo dei turismi si aggiungano ormai sempre più esperti del settore ed a tutti i livelli, come da ultimo Giancarlo Leporatti, ceo e founder di Eureka Mice, società di marketing turistico specializzata nei mercati Mice (meeting, incentive, conference and exhibition), attraverso un’indagine ad hoc pubblicata nei giorni scorsi dal noto quotidiano nazionale dei professionisti del di marketing, media e pubblicità Italia Oggi.
Ne eravamo e restiamo convinti – va avanti il Primo Cittadino – anche e soprattutto per la quantità e qualità di riscontri, conferme ed al tempo stesso di stimoli ulteriori che ci restituiscono quasi ogni giorno ed in tutti i mesi dell’anno quei sempre più numerosi turisti e visitatori che la comunità locale è riuscita a far sentire cittadini temporanei del Principato di Tropea, condividendo con loro valori autentici, sentimenti identitari ed obiettivi di civiltà ed eco-sostenibilità globale. Così come ci è accaduto – racconta – in occasione del riuscitissimo contributo di Tropea alla Giornata Mondiale per l’Ambiente, svoltasi nei giorni scorsi e nella quale insieme ai tanti volontari protagonisti abbiamo continuato a raccogliere, come facciamo tutto l’anno, mozzoni di sigarette abbandonati per strada.
Alla soddisfazione di aver confermato, con lo scarso bottino di cicche recuperate nonostante l’impegno profuso, l’ottimo stato di igiene ambientale e di salute civica della nostra comunità, abbiamo aggiunto – prosegue – l’ancor più grande soddisfazione di essere stati coadiuvati da tre speciali viaggiatori di origine indiana, uomini d’affari operanti nella City di Londra i quali, ringraziando l’Amministrazione Comunale per la straordinaria occasione loro offerta, hanno definito la loro entusiasta partecipazione a quella giornata ecologica insieme ai residenti una delle loro esperienze turistiche più motivanti, emozionanti, inedite e sicuramente da raccontare e replicare. Ciò è accaduto ancora una volta – scandisce – perché non abbiamo venduto loro un prodotto. La comunità di Tropea ha voluto e saputo condividere con i suoi ospiti senso e spirito di appartenenza, i suoi valori e la sua elevata sensibilità alla tutela quotidiana del decoro urbano e dell’ambiente, trasformando una semplice permanenza turistica – conclude Macrì – in un’esperienza viva, qualificata, autentica ed unica.