Skip to main content

Altra bella cerimonia a Palazzo Santa Chiara che, tra i canti e i colori dei gruppi provenienti da varie località regionali e la voce melodiosa della soprano Gemma Fazzari, ha visto la consegna del riconoscimento di Città del Folklore al Comune di Tropea.

Tropea Città del Folklore! 

Altra bella cerimonia a Palazzo Santa Chiara che, tra i canti e i colori dei gruppi provenienti da varie località regionali e la voce melodiosa della soprano Gemma Fazzari, ha visto la consegna del riconoscimento di Città del Folklore al Comune di Tropea.

A donare il prezioso titolo il Presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari Benito Ripoli alla presenza di Marcello Perrone, che guida la F.I.T.P. Calabria, di Andrea Addolorato, Consigliere Nazionale nonché Presidente del Gruppo Folk Città di Tropea, di Leonardo Alario, membro della Consulta Scientifica del Gruppo, del noto conduttore televisivo Domenico Gareri e di tanti collaboratori giunti da ogni parte della Calabria.

La pandemia ha ritardato l’attribuzione materiale del titolo ma certamente non ha ostacolato l’attività della Federazione che ha continuato senza soste a diffondere i messaggi di valorizzazione del patrimonio di tradizioni della nostra terra.

Denso di messaggi il libro del prof. Alario che ha introdotto l’evento e col suo titolo benaugurante: “Giunto è il tempo della Luce” oltre a diffondere il messaggio del Natale Santo ha auspicato serenità dopo il complesso periodo vissuto.

In un’atmosfera gioiosa di condivisione il prestigioso titolo è stato consegnato a me quale Sindaco di Tropea ed io, nell’evidenziare il lavoro di squadra che ha consentito questa vittoria, ho sentito il bisogno di riconfermare la gratitudine della Città nei confronti di Andrea Addolorato che, col suo instancabile lavoro e con lo straordinario evento Culture a Confronto, è riuscito a far convergere su Tropea gruppi folk di tutto il mondo in un festival veramente di elevatissima qualità.

Il premio appartiene in primis a lui con accanto tutte le associazioni e le realtà locali che s’adoperano nel salvaguardare, valorizzare e trasmettere le consuetudini della cultura popolare: usi, miti, credenze, leggende, canti, danze ed ogni altra espressione dell’identità comunitaria. Come sempre a vincere è la condivisione di intenti e di impegni!

Il Presidente della Federazione e tutti i componenti hanno rimarcato i motivi che hanno condotto all’individuazione di Tropea, già Borgo dei Borghi, legati al suo humus di città universale, aperta all’incontro e alla sua Civitas che, nonostante l’aggressione della modernità, resiste nelle sue ricche e variegate tipicità mantenendole integre: dalla gastronomia, alle festività, dalle usanze alle manifestazioni artistiche, senza rinunciare ad essere un’umanità in cammino.

Tra i tanti, notissimi eventi folklorici è stata ricordata la novità del TropeaKalendarium che è un autentico omaggio alla tradizione e porta tra i loghi di cui la Tropea va fiera anche quello di Città del Folklore.

Il titolo conquistato a breve farà bella mostra di sé a Palazzo Sant’Anna, sede del Municipio e accoglierà all’ingresso cittadino i tanti visitatori.

Un grazie sentito a tutta la Federazione Italiana Tradizioni Popolari con la promessa di proseguire lungo il cammino che guarda alle radici come a un bene prezioso.