Al Santa Chiara cerimonia solenne di conferimento delle Cittadinanze Onorarie
Quattro le Cittadinanze Onorarie assegnate mentre, per motivazioni varie, ne rimangono da conferire altre quattro, già annunciate nell’identità dei premiati.
I nuovi Cittadini d’Onore hanno accolto il titolo con gioia e con un’emozione così grande da contagiare i presenti.
Una cerimonia solenne e sentita al Santa Chiara resa ancora più suggestiva dal magico Pianoforte del Maestro Emilio Aversano che, per l’esecuzione di chiusura, la coinvolgente Sonata al chiaro di luna, di Beethoven, ha voluto il lume di candela.
Tutto si è svolto in maniera assai gradevole grazie anche alla conduzione di Mariantonietta Pugliese, Presidente della Pro Loco, coadiuvata da una valletta d’eccezione, Ginevra, una dolcissima bambina che pochi giorni prima si era fatta accompagnare al Comune dalla mamma per donare al Sindaco un mazzo di fiori quale segno d’ammirazione.
Una serata importante dove, simbolicamente, le giovani generazioni tropeane, attraverso la piccola, hanno voluto consegnare il riconoscimento esprimendo gratitudine e stima ed anche l’auspicio di un felice e proficuo prosieguo. I quattro nuovi Cittadini Onorari, infatti, oltre ad essere personalità di spicco nel mondo della cultura si sono spesi con entusiasmo ed altruismo per il Borgo più bello d’Italia e continuano a farlo.
Ecco allora i nomi dei premiati assieme alla sintesi della motivazione del titolo.
A Francesca Mirabelli Giordano che sceglie Tropea come fulcro del suo impegno ambientalista.
Ad Antonio Crucitti che nel solco dei Fratelli Vianeo conforta la salute dei Tropeani.
A Nuccio Caffo che pone la sua eccellenza imprenditoriale al servizio della crescita di Tropea.
A Michele Affidato, artista messaggero della Bellezza di Tropea.
A loro il grazie di tutta la Città che è l’autrice delle scelte, fatte non in base a banali rapporti personali di amicizia ma nell’esclusivo, superiore interesse per la crescita comune.
I quattro nuovi Cittadini, con i loro preziosi talenti continueranno a dare forza a tutti noi e contribuiranno al progresso del territorio, questa implicita richiesta